Vite in autostop

Genesi e sviluppi del progetto

Vite in autostop

Il progetto Vite in autostop nasce da un'idea del team di Sconfinando che dal 2018 ha iniziato a sperimentare format per la condivisione di storie autobiografiche.

Vi presentiamo qui un viaggio nel tempo a partire da ciò che è attualmente Vite in Autostop, fino all'origine dell'idea.

La Biblioteca Vivente diventa Vite in autostop

Le nostre vite viaggiano continuamente, si fermano, ripartono, superano ostacoli, bivii, svolte, inversioni di marcia. Procedono lente o veloci verso mete in costante ridefinizione.  Siamo noi che tracciamo percorsi in divenire su una mappa cangiante, una mappa su cui ogni esperienza ed ogni incontro lasciano un segno.

Cosa accade al nostro percorso se una vita ci chiede un passaggio, e durante il tragitto ci parla di sé?

Da queste riflessioni, a dicembre 2021 prende avvio il progetto Vite in Autostop.

Le nostre storie sono frammenti di vite col pollice alzato sul ciglio della strada.

Chissà se qualcuno le farà "salire a bordo"?
Chissa se vorrà prestarle ascolto con quella speciale curiosità che ci suscitano gli sconosciuti coi quali condividiamo un pezzo di strada.

Forse, alla fine del viaggio, quegli sconosciuti li chiameremo compagni di viaggio.

Per saperne di più visita qui la pagina dedicata.

Le prime sperientazioni prendono avvio ispirandosi alla Human Library per sviluppare un progetto che intende favorire le relazioni tra individui e comunità attraverso la condivisione di racconti di vita vissuta.

 

Biblioteca vivente in tempi di Covid